LIBROSAMENTE INSIEME! SPECIALE
Buon giorno a tutti,
Ritorniamo con un appuntamento extra di Librosamente Insieme per pubblicizzare un evento al quale siamo stati invitati:
LA RECENSIONE DE IL GIOCATTOLAIO
TITOLO: Il giocattolaio
AUTORE: Stefano Pastor
EDITORE: Fazi
PAGINE: 397
TRAMA:
Non si sa molto del passato di Massimo, il bambino di undici anni appena arrivato nel quartiere. Accolto in casa dello zio, alcolizzato e violento, Massimo ha subito l'impressione di essere precipitato all'inferno. Ma il male, quello vero, non si annida tra le mura domestiche. C'è qualcosa, infatti, nel quartiere; un'energia malefica che si sente sulla pelle, che s'intuisce ma non si vede tra i palazzoni abbandonati e le vie semideserte di quest'area suburbana depressa e grigia, dove diversi bambini sono recentemente spariti senza lasciare traccia. La paura del mostro scivola sulle coscienze degli adulti, arroccati nella loro irriducibile distanza rispetto al mondo dell'infanzia. Soltanto Peter, il gentile titolare di un banco di pegni zeppo soprattutto di giocattoli, sembra in grado di colmare quella distanza e di comunicare con i desideri e le paure dei bambini. Quando il cadavere di uno di questi viene rinvenuto con i segni di orribili torture, i sospetti si concentrano sul giocattolaio. Massimo si rende conto che il prossimo a sparire sarà proprio lui, è la vittima perfetta, quella designata. Nessuno è in grado di aiutarlo, nessuno è in grado di impedire che si compia il suo destino. Nessun adulto, almeno. Ne "Il Giocattolaio", romanzo di Stefano Pastor, la presenza del male si insinua nella frattura tra il mondo dei grandi e quello dei piccoli, nutrendosi dei sogni agitati dell'infanzia, per poi balzare nella realtà e diventare qualcosa di concreto, tangibile.
"Non la vedi la paura? Non la senti? È come se urlasse, come se fosse sempre lì. Non lo sai cosa ti fanno fare, con la paura? Cosa ti costringono a fare? Cosa diventi? Loro lo fanno sempre, ti trasformano e poi sei tu a sentirti in colpa."
Il blog “LOST IN A REAL GOOD BOOK” lo ha giudicato da 5 stelle.
Evento pubblico, maggiori informazioni qui!
Ritorniamo con un appuntamento extra di Librosamente Insieme per pubblicizzare un evento al quale siamo stati invitati:
Venerdì 11 gennaio
LA RECENSIONE DE IL GIOCATTOLAIO
AUTORE: Stefano Pastor
EDITORE: Fazi
PAGINE: 397
TRAMA:
Non si sa molto del passato di Massimo, il bambino di undici anni appena arrivato nel quartiere. Accolto in casa dello zio, alcolizzato e violento, Massimo ha subito l'impressione di essere precipitato all'inferno. Ma il male, quello vero, non si annida tra le mura domestiche. C'è qualcosa, infatti, nel quartiere; un'energia malefica che si sente sulla pelle, che s'intuisce ma non si vede tra i palazzoni abbandonati e le vie semideserte di quest'area suburbana depressa e grigia, dove diversi bambini sono recentemente spariti senza lasciare traccia. La paura del mostro scivola sulle coscienze degli adulti, arroccati nella loro irriducibile distanza rispetto al mondo dell'infanzia. Soltanto Peter, il gentile titolare di un banco di pegni zeppo soprattutto di giocattoli, sembra in grado di colmare quella distanza e di comunicare con i desideri e le paure dei bambini. Quando il cadavere di uno di questi viene rinvenuto con i segni di orribili torture, i sospetti si concentrano sul giocattolaio. Massimo si rende conto che il prossimo a sparire sarà proprio lui, è la vittima perfetta, quella designata. Nessuno è in grado di aiutarlo, nessuno è in grado di impedire che si compia il suo destino. Nessun adulto, almeno. Ne "Il Giocattolaio", romanzo di Stefano Pastor, la presenza del male si insinua nella frattura tra il mondo dei grandi e quello dei piccoli, nutrendosi dei sogni agitati dell'infanzia, per poi balzare nella realtà e diventare qualcosa di concreto, tangibile.
"Non la vedi la paura? Non la senti? È come se urlasse, come se fosse sempre lì. Non lo sai cosa ti fanno fare, con la paura? Cosa ti costringono a fare? Cosa diventi? Loro lo fanno sempre, ti trasformano e poi sei tu a sentirti in colpa."
Il blog “LOST IN A REAL GOOD BOOK” lo ha giudicato da 5 stelle.
Sabato 12 gennaio ore 17.30 a Torino
Fabiana Redivo sarà presente alla Libreria Belgravia Via Vicoforte 14/d- Torino 10139 per presentare "Aghjkenam, il segreto della città perduta"
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