BIBLIOTECA: Come un batter d'ali
Come un batter d'ali - Mew Notice
Editore: Sesat Edizioni
Pagine: 198
Prezzo: € 12,00
ISBN: 9788897822042
Prezzo eBook: € 0,99 (offerta)
eISBN: 9788897822059
Sinossi
Se solo si potessero evitare certe scelte disperate, forse
una giovane donna innamorata non avrebbe preferito la morte come forma di
ricongiungimento con la propria anima gemella, allontanata brutalmente. Ma
Melody è pronta a seguire il suo Tobias ovunque lui sia, tanto da diventare un
Angelo Nero, con l’unica certezza di tentare gli altri esseri umani per
ottenere il suo scopo: rivedere, anche solo per attimi, quell’angelo che lei ha
sempre amato… Tobias.
Più di 150 anni dopo, Mia e Noir si incontrano. Provengono
da mondi e realtà differenti ma, nonostante i loro diciotto anni, non ci
mettono molto a capire quel che provano l’uno per l’altra. Una forza
travolgente guiderà i loro cuori e li spingerà a sormontare tutte le insidie
che il destino, o forse Melody, porrà sul loro cammino. In un turbinio
avvolgente di emozioni, paure e segreti, Noir e Mia affronteranno pregiudizi e
difficoltà, scoprendo insieme il gusto dolce e, allo stesso tempo, aspro della
parola amore.
Trama
Passato il prologo che ci bagna il cuore come una
pioggerellina di primavera sui sentimenti di Melody e sul mondo schiavista dell’America
settecentesca, il libro inizia con una sorta di diario sul cui tema si
svilupperà per gran parte del tempo fino a giungere, da tre angolature diverse,
al medesimo istante in cui poi la narrazione, vista dal solo punto di vista di
Mia Molina, percorre i primi mesi della sua nuova vita e del suo unico grande
amore.
La prima voce narrante che inaugura il diario è quella della
mamma del protagonista maschile, Noir Bernardi, che vede con gli occhi adulti
della mamma chioccia, ma non troppo, come i suoi figli stiano crescendo, ne
discerne differenze e caratteristiche e le ama indiscriminatamente. È una mamma
orgogliosa della sua famiglia e una donna profondamente innamorata del marito.
Poi c’è il cambio di registro ed è lo stesso Noir che ci
guida passo passo dal momento della sua escursione fuori programma dalla
Sicilia – dove la famiglia passa l’estate – a casa, a Saluzzo, vicino a Torino.
E dove questo diciottenne spensierato, bello come il peccato e libertino impenitente
incontra l’unica ragazza che… lo ignora. E se ne innamora perdutamente.
La terza voce narrante che ci racconta la sua estate è,
infine, quella di Mia Molina, la protagonista femminile, una diciassettenne che
vive infelice nella tentacolare Parigi e che si prepara al doloroso distacco
non tanto da una madre che l’ha sempre trascurata, ma dalla sua unica e
migliore amica, Chloè e dal maestro di pattinaggio Felice, figura che nella sua
brevissima comparsa si divide tra l’allenatore severo e orgoglioso e il nonno
affettuoso.
Di punto in bianco il diario termina, raccontandoci giorno
per giorno, o quasi, le vicende di Mia nella sua nuova vita a Saluzzo: dall’inizio
dell’ultimo anno alle superiori, all’incontro con il bullo del paese e della sua
vuota sorella gemella a quello con la “trimurti” magica composta da Frederick,
la sua eterna fidanzata Maria e l’inseparabile amico/fratello Noir.
E il dipanarsi degli eventi, con lo zampino dell’angelo
nero, metteranno molti bastoni tra le gambe dei due ragazzi che si scoprono
innamorati e che, nel modo fare tipicamente adolescenziale, tendono a
ingarbugliare il tutto fino a un finale forse inaspettato. O, forse, no.
Parere
Ammetto che l’acquisto è arrivato per due ottimi motivi: in
eBook costa meno di un caffè e, soprattutto, sono rimasta piacevolmente colpita
dalle doti narrative dell’autrice in seguito alla lettura del precedente
racconto, “Il cuore tra le onde”.
Pur essendo una storia di adolescenti e molto probabilmente
destinata a loro, vuoi anche per l’impari bellezza descritta dei due ragazzi
protagonisti, fatti certamente per far sognare il lettore, si snoda con
semplicità e sublime maestria. Sembra davvero, quando cambiano le voci
narranti, di vedere gli eventi narrati con gli occhi dei ragazzi, la bravura di
Mew Notice è stata certamente quella di regalarmi attimi da diciassettenne, con
tutti i sentimenti forti, le paure, le incertezze e le assurde convinzioni che
si hanno a quell’età, nonché la freschezza e l’ingenuità di una fase della vita
che solitamente ci arricchisce più di quanto non immaginiamo.
I sentimenti a quell’età sono forti e violenti e l’amore
diventa dolce e aspro insieme, dà forza e ci abbraccia di insicurezze, l’amore
lasciato andare per nascondersi dietro la facciata di “amici” convinti che null’altro
si può essere per l’altro. I crampi allo stomaco per la gelosia, il cuore
ballerino e le farfalle in pancia quando ti trovi a guardare negli occhi il lui
o la lei di cui ti sei innamorato…
E la cronica mancanza di comunicazione, perché sappiamo bene
tutti come la lingua, a diciassette-diciotto anni, tende a incollarsi al palato
con una frequenza cronica quando si tratta di parlare con sincerità dei propri
sentimenti con il diretto interessato.
La narrazione è scorrevole e coinvolgente anche se scritta
secondo la gran moda degli ultimi tempi con la prima persona stile questo che personalmente
non mi ha mai attirato particolarmente (molti libri li ho scartati a
prescindere proprio per questo motivo), si incespica solo su una forma verbale
scorretta (questi benedetti congiuntivi!) e un paio di sviste di le/gli, credo
di aver contato – in un romanzo di neanche duecento pagine, al massimo tre
errori.
Notevole, per essere l’opera di un emergente di una casa
editrice altrettanto sconosciuta.
Come notevole è stata la cura per gli aspetti psicologici
degli adolescenti che stanno iniziando ad affacciarsi all’età adulta e la
profonda conoscenza degli ambienti, tratteggiati abilmente con poche frasi ben
incise che avvolgono la storia principale come un acquerello soffuso di sfondo,
quanto meno per tutta la parte del romanzo ambientata a Saluzzo.
Bella anche l’introspezione, seppur fugace, dei due angeli
che vegliano e si intromettono nelle questioni di Noir e Mia, pur senza
manifestarsi troppo apertamente, tratteggio molto ben riuscito di due
personalità molto forti, ma che non trovo sufficienti per approvare il genere
di appartenenza del romanzo che mi sembra più un sentimentale/ romantico che
non un urban fantasy come viene catalogato.
In definitiva, devo dire che con grande piacere finalmente
mi trovo a dare cinque stelline piene piene a un autore italiano che avevo
affrontato con notevole scetticismo.
Voto: 5/5
Voto: 5/5
Bello *_* m'ispira un sacco!
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